CHI SONO?
Tre ragazzi originari di Pesaro, già patria dei Be Forest e dei Brothers in Law.
COSA SUONANO?
Solido e veloce post-punk.
PERCHÉ VENIRE AD ASCOLTARLI?
Sono una di quelle band che, almeno una volta nella vita, dovresti sentire live; una di quelle band che ti convincono – anche se nella vita ascolti solo quel gruppetto di tuoi amici che conoscete solo tu e il tuo gatto.
Se questo non dovesse convincere te (o il tuo gatto, gatto diffidente!), per Pitchfork, The Fader e Stereogum sono una delle migliori formazioni post punk in circolazione.
#anltascolta:
VUOI SAPERNE DI PIÙ?
I Soviet Soviet nascono tra Fano e Pesaro nel 2008 e sono formati da Alessandro Costantini alla chitarra e voce, Alessandro Ferri alla batteria e Andrea Giometti al basso.
Già nel 2009 autoproducono i loro primi due EP dai titoli No Title e Soviet Soviet. I due CD ottengono un buon successo di critica, tanto che il gruppo viene recensito anche su Pitchfork.
Nel 2010 pubblicano, per l’etichetta franco-inglese Mannequin, uno split con i Frank (Just Frank), di cui parlerà anche Simon Reynolds nel suo libro Retromania. Musica, cultura pop e la nostra ossessione per il passato.
Nel 2011 esce l’acclamatissimo EP Summer, Jesus al quale segue una instancabile attività live in tutta europa fino alla Russia.
Alla fine di Ottobre 2013 la band ha aperto le date italiane dei PiL, scelti da John Lydon in persona e ha suonato negli USA per promuovere il disco d’esordio, ‘Fate‘, pubblicato a Novembre dello stesso anno per la newyorkese Felte Records.