FREE DOWNLOAD || Pocket Chestnut – "Big Sky, Empty Road"

I nostri amici POCKET CHESTNUT ci hanno fatto un regalone: fino a venerdì il loro disco “Big Sky, Empty Road” è stato qui in free download, in esclusiva per A Night Like This Festival.

Il tempo per il download è terminato: per sentire questo bellissimo album dal vivo non vi resta che venire a Chiaverano il 19 luglio!

 

bigskyemptyroad

Il secondo album dei Pocket Chestnut, band alternative folk con le orecchie puntate verso la provincia americana e i piedi ben piantati in quella lombarda, segue il disco d’esordio Bedroom Rock’n’roll (2010) e l’EP Outness*(2012). Il disco è la colonna sonora ideale per mettersi al volante sospesi tra un grande cielo e una strada provinciale deserta, fischiettando anche fuori tempo queste dieci canzoni.

Per trovare le immagini che compongono l’artwork di Big Sky, Empty Road, la band ha chiesto aiuto al web, aprendo un blog dove chiunque potesse caricare le foto dei propri paesaggi. In meno di un mese, oltre 1000 persone hanno utilizzato l’hashtag #bigskyemptyroad, inviando le fotografie dei loro cieli e delle loro strade, che sono state usate poi nell’artwork del disco. Tutte le foto sono su: pocketchestnut.tumblr.com.

Mostra Instagram – 19 Luglio 2014

Created with GIMP

Quest’anno, il nostro consiglio è di arrivare presto: abbiamo in serbo per voi tantissime sorprese.
Prima fra tutte è la mostra Instagram, organizzata dall’associazione A Night Like This in collaborazione con IGWorldClub, che vedrà esposte le foto vincitrici del contest instagram iniziato ad aprile!

La mostra sarà aperta il 19 luglio dalle 10.00 alle 18.00 e si terrà alla Chiesa sconsacrata di Santo Stefano: una chiesetta medievale, arroccata su una collinetta dalla quale potrete godere di una vista mozzafiato sul Canavese.
L’ingresso alla mostra è gratuito!

Sei uno degli autori delle foto premiate?
Prima di tutto i nostri complimenti! Alla mostra troverai un banchetto dove potrai ritirare la stampa della tua foto e il bracciale che ti consentirà l’accesso all’area del festival. Se poi parteciperai anche ai live contest che stiamo organizzando per te durante la giornata, potrai vincere altri bellissimi premi!
Sei con amici?
Ciao amici! Venite a trovarci ad A Night Like This Festival, i biglietti si comprano in biglietteria a partire dalle 15:30 o su QUESTO sito (10€). I live inizieranno alle 17:00, quindi avete tutto il tempo di godervi la mostra. Dentro all’area, c’è un’altra mostra che vi aspetta, con le opere di sei artisti indipendenti.

Se venite in macchina:
Le strade di Chiaverano chiuderanno al traffico alle 14. Il Comune di Chiaverano metterà a disposizione un servizio navetta gratuito che vi porterà dai parcheggi all’area del festival e alla Chiesa di Santo Stefano. Il servizio navetta durerà fino alle 3 del mattino, orario di chiusura dell’area del festival. Potete fermarvi a far festa e a sentire tutti i live senza esitazione alcuna.
Ma non temete, le strade di uscita da Chiaverano saranno comunque opportunamente segnalate. Per quanto ci faccia piacere avervi lì con noi, pare non sia concesso dalla legge trattenervi, pena una denuncia per rapimento.

Se venite in treno:
La stazione più vicina è quella di Ivrea. Da lì, potrete prendere la navetta ANLT che vi porterà sia all’ex Camping dei Laghi, direttamente sul lago Sirio, che alla location del festival. Il servizio navetta ANLT durerà tutta notte, quindi di nuovo party hard senza paura!

Tutte le location sono comunque raggiungibili a piedi, distano l’una dall’altra circa 800mt!

Volete fermarvi a dormire?
Per chi volesse rimanere a dormire visitate il nostro sito per scoprire le migliori sistemazioni. E la mattina dopo venite a fotografare i nostri live acustici sulle rive del Lago Sirio il 20 /7 dalle 12 alle 14!

Espositori

Per il Mercatino Handmade di A Night Like This Festival siamo sempre alla ricerca di idee originali.
Abbiamo un bello spazio provvisto di energia elettrica: tu devi portare il tuo gazebo, l’attrezzatura da esposizione e le tue creazioni.

Per informazioni scrivi ad anltfestival@gmail.com  I posti sono limitati!

Vuoi conoscere chi esporrà quest’anno?

REDROOM
Spazio dei sogni e salotto espositivo. Luogo di perdizione e di predizione. Design, art, music & vintage a Milano Lambrate.
Redroom collabora con: Biniki – Nicoletta Fasani, Black Milk, Ceramiche Mediterranee, Cherry Muff, Cora Bellotto, Disoriente, Kawaii, Iaiart, Lait Noir, Le Creazioni di Giulia, Nadia Pagani – Uncinetto creativo, Petit Pois Rose, Play-Shirt, Puppettini, R+, RDQ – Le Ragazze Del Quartiere, Ros LightBites, Selene Jewels, Simone Peracchi & Ji Seon Moon, Sogni Su Carta, Stefi Erre.

 

 

La NanaLA NANA
La Nana è una piccola serie limitata di abiti , t-shirt e accessori fatti a mano .Ogni capo è realizzato con fantasia e gioia per renderci uniche!

 

 

 

 

 

Fashion Design ECO & VEG 100%★ Fashion Design ECO & VEG 100% ★ _ Handmade in Italy
Affiancando il mondo dell’arte e quello del design, nel mio lavoro si fondono la spontaneità creativa e l’attenzione per la funzionalità di ogni singolo dettaglio.
I gioielli e gli accessori, così concepiti, sono ispirati sia alle forme ancestrali tribali che al mondo industriale odierno: un mix unico!
Durante il processo creativo uno dei requisiti fondamentali è l’EcoSostenibilità che si esprime attraverso la scelta dei materiali utilizzati e nella proposta di un prodotto a km 0. Il valore aggiunto dei prodotti è dato dal fatto di essere VEG 100%.

 

UMAMIUMAMI
Cosa fa una copywriter quando non muore tra le mura di un’agenzia? Continua a scrivere, perché, in fondo in fondo, è masochista. Sui mezzi pubblici, sul divano, sul tavolo, sul serio e a volte per finta. Lei scrive. Il viziato universo pubblicitario, però, fa si che la copywriter si convinca che non esiste niente di meglio al mondo che scrivere un titolo per il nuovissimo detergente per tazze del water, nonché sgrassatore universale, collutorio all’occorrenza e acqua Santa per le messe fuori porta la domenica. E ciò che scrive un po’ sul serio, un po’ per finta, diventa l’immeritevole albergatore di un cassetto. Finché arriva qualcuno che disegna, sui mezzi pubblici, sul divano, sul tavolo, sul serio, molto sul serio, e decide di aprirlo quel comodino.
Un Key Visual è l’immagine chiave di una intera campagna pubblicitaria nel gergo pubblicitese. Un’immagine che dice tutto. Questi testi sono immagini chiave della vita vera. E le immagini che ne derivano, ne sono l’anima.
Grazie a chi ha saputo leggere.
Ah, perché ci chiamiamo UMAMI? Perché l’umami è buono e incompreso.

 

a.void

A.VOID
I bijoux di A.VOID sono prodotti interamente a mano dai loro ideatori. Plexiglas e metallo sono formati e rifiniti a mano, accostati a pietre grezze al fine di valorizzare la purezza e la maestosità dei materiali utilizzati. La realizzazione handmade della collezione e l’utilizzo di pietre naturali rende ogni pezzo diverso dall’altro, quindi unico.

 

 

 

EcocentrikoECOCENTRIKO
Ecocentriko nasce con l’obiettivo di creare nuovi oggetti partendo da materiali riciclati. Visto e considerato l’evento musicale abbiamo pensato di inviarti questa immagine perché oltre agli oggetti, che solitamente reinventiamo, abbiamo cercato di usare materiali collegati al mondo musicale (vinili, cd e nastro di incisione delle cassette musicali).

 

 

 

ROSASPINAROSASPINA
Rosaspina è una collaborazione tra la stilista Cecilia Cordiale e la fotografa Sara Vindrola.
Appena nata a Torino, Rosaspina non è solo un brand, ma un approccio progettuale a 360 gradi dove lavoro creativo e produttivo vanno a braccetto: dal design della collezione alla confezione del capo, passando per l’identità visiva e gli scatti fotografici, tutto è gestito e curato ‘in casa’.
L’ispirazione viene dalle passerelle mixate con un pizzico di street wear: realizziamo capi femminili in edizione limitata, pezzi unici, personalizzazioni vintage pur mantenendo i piedi per terra e i prezzi accessibili per tutti. Tutti i vestiti sono realizzati esclusivamente a mano e autoprodotti. È per questo che ogni pezzo è per noi unico e realizzato con tutto l’amore e l’attenzione possibili. Le nostre collezioni sono disegnate per essere moderne, femminili, ma prima di tutto indossabili.

sugoSUGO
SUGO è un laboratorio di moda creativa.
Il “RECYCLE” è fondamento su cui si basa l’intera collezione di abbigliamento, borse e accessori proposta.
RECYCLE inteso come:
1) 2nd LIFE = Recupero e trasformazione di indumenti di seconda mano;
2) RIFIUTI 0 = Utilizzo di ogni piccolo pezzo di tessuto come elemento decorativo;
3) LAST CHANCE = Ricerca presso produttori e grassisti tessili di tessuti finiti fuori produzione e quindi destinati allo smaltimento.
Ciò ci consente di poter lavorare con materie prime di ottima qualità a costi sostenibili. Questi tre principi fondamentali rappresentano l’essenza del progetto SUGO RECYCLE: offrire prodotti UNICI, ECO-SOSTENIBILI e di QUALITA’! L’obbligo di dover lavorarare con “ciò che capita” potrebbe sembrare un limite, ma per noi rappresenta il più grande stimolo alla CREATIVITA’, all’eleborazione di idee e modelli in continua evoluzione.

Titoo DesignTITOO
Titoo design crea tatuaggi temporanei per far divertire le persone di tutte le età facendoli tornare un po’ bambini.

Tanti disegni fra cui scegliere il tatuaggio che più ti piace e possibilità di creare set personalizzati su richiesta.

 

 

 

 

…E MOLTI ALTRI!

MasCara

MasCara
CHI SONO?

cinque amici di Vergiate (VA) con un sacco di dischi degli anni ’70 e ’80.

COSA SUONANO?
atmosfere tipiche della new wave contaminate da frammenti di rock italiano.

PERCHÉ VENIRE AD ASCOLTARLI?
Joy Divisione e The Cure si fondono con Litfiba e Diaframma… Non siete neanche un po’ curiosi?

#anltascolta

VUOI SAPERNE DI PIÙ?
I MasCara nascono nel 2007 a Vergiate (VA) da un’idea di Lucantonio Fusaro (voce, chitarra), Claudio Piperissa (chitarra), Marco Piscitiello (basso), Nicholas Negri (batteria) e Simone Scardoni (piano,synth e violoncello). Un’idea che punta a dar vita ad un gruppo rock che si ispiri al new wave ed al post-rock, strizzando però l’occhio alla tradizione della musica rock italiana.
Il primo EP, interamente autoprodotto, arriva alla fine del 2009: L’amore e la Filosofia, con cinque brani inediti che cominciano ad attirare sulla band i primi consensi di pubblico e critica. Nel 2012 segue il primo album Tutti usciamo di casa, un lavoro composto da dodici brani ai quali partecipa anche un’orchestra di giovani musicisti classici dai 17 ai 28 anni diplomati o studenti al Conservatorio ed un coro di bambini.
Tra il 2013 ed il 2014 pubblicano invece gli EP complementari Isaac e Laica, entrambi rilasciati in free download ad anticipare il secondo LP Lupi, uscito lo scorso aprile.

Pocket Chestnut

Pocket Chestnut
CHI SONO?
Un pezzo di old wild west made in Italy.

COSA SUONANO?
Un country-folk proiettato verso la storia americana, che sa di luminosi tramonti e lunghe cavalcate verso l’infinito.

PERCHÉ VENIRE AD ASCOLTARLI?
Viaggiare oltreoceano costa; viaggiare nel tempo è ancora impossibile. Perché perdersi questa occasione per assaporare un po’ di Far West?

#anltascolta

VUOI SAPERNE DI PIÙ?
Climi western influenzati dai Bright Eyes e dagli Sparklehorse, il quartetto dei Pocket Chestnut trasporta la tradizione country e folk americana direttamente in Lombardia, tra chitarre slide ed atmosfere alla Clint Eastwood.
Con il disco d’esordio Bedroom rock’n’roll cominciano il cammino di esportazione del loro curioso alt-folk, passando dalla Sicilia dell’Ypsigrock 2010 fino alla Svizzera, in tour con la Lonesome Southern Comfort Company.
Nel 2014 pubblicano Big Sky, Empty Road, secondo album definito dagli stessi Pocket Chestnut “la colonna sonora ideale per mettersi al volante sospesi tra un grande cielo e una strada provinciale deserta”.

Nobody Cried For Dinosaurs

nobody cried for dinosaurs

CHI SONO?
“Collettivo indie-pop con base a Milano”, per dirla con parole loro.

COSA SUONANO?
Un indie-pop sognante e spensierato, che fa della giovinezza la sua chiave di volta.

PERCHÉ VENIRE AD ASCOLTARLI?
Nessuno ha pianto per i dinosauri, alla loro estinzione. A nessuno è importato. Come minimo sembra giusto omaggiarli assistendo a un concerto di chi fa notare questa ingiustizia.

#anltascolta

VUOI SAPERNE DI PIÙ?
I Nobody Cried For Dinosaurs prendono il nome da un pensiero che può sembrare assurdo, eppure ha un fondamento: chi ha pianto per i dinosauri quando sono morti? Nessuno. E questo pensiero semplice quanto spiazzante si fa portavoce del loro stesso stile: sonorità semplici e allegre, un indie-pop scanzonato e beffardo in cui spunta ogni tanto a tradimento un’imprevedibile, troppo reale malinconia. Con questo spirito pubblicano nel 2013 Here Comes The Big Bang, il loro primo EP.

 

Il Terzo Istante

il terzo istante

 

CHI SONO?
Tre artisti nichilisti da Torino.

COSA SUONANO?
Musica provocatoria ad alt(r)a frequenza.

PERCHÉ VENIRE AD ASCOLTARLI?
Perché sono un esempio intrigante e raffinato dell’Alternative Rock italiano.

#anltascolta

VUOI SAPERNE DI PIÙ? 
Il Terzo Istante è un progetto musicale che nasce a Torino alla fine del novembre 2011 e vede come componenti Lorenzo De Masi (tastiere e voce), Fabio Casalegno (chitarra) e Carlo Bellavia (batteria). Fin dalla formazione la band si propone di organizzare la propria produzione musicale secondo criteri che garantiscano una maggiore flessibilità rispetto ai percorsi tradizionali. Da qui l’idea di produrre una serie di
EP, invece di concentrarsi sul formato album, in modo da permettere la pubblicazione continua di materiale e confezionare la propria musica all’interno di un prodotto più “maneggevole”. In un’ottica di flessibilità si inserisce anche il ricorso all’offerta libera, che la band adotta da sempre sia nell’ambito della vendita della propria musica, che in quello della partecipazione ai concerti.
L’EP d’esordio, “Come ti senti?”, viene prodotto in presa diretta strumentale a soli 3 mesi dalla formazione, e il video del singolo “Non sai”, lanciato il 2 aprile del 2012, rappresenta il debutto ufficiale della band. L’attività live conseguente all’uscita del disco si concretizza in una serie di date che li vede suonare in club prestigiosi come il Contestaccio di Roma e il Live Club di Trezzo sull’Adda (BG) e condividere il palco con artisti del calibro di Max Gazzè, Zibba, Il Disordine delle Cose e Guna (ex
Giuliodorme).
Per il secondo lavoro, l’EP “Forselandia”, la band decide di ricorrere al crowdfunding e lo fa avvalendosi della neonata ed italianissima piattaforma Musicraiser (www.musicraiser.com). La campagna, realizzata in collaborazione con ME.LA (www.associazionemela.com), si rivela un successo che vede il coinvolgimento di più di 70 finanziatori. “Forselandia”, anticipato nel marzo 2013 dal videoclip del singolo “Il Primo Difetto”, nasce sotto il segno della partecipazione e viene presentato dal vivo con numerosi concerti, tra i quali spiccano la partecipazione agli Mtv Digital Days 2013, e l’apertura agli Amari al Lapsus di Torino.
Il terzo EP “Rapporto allo specchio” è uscito nei primi mesi del 2014 ed è stato distribuito sia singolarmente, che abbinato ai due precedenti lavori, in una sorta di cofanetto, minimale, come da filosofia di gruppo.

THE SOFT MOON

The Soft Moon

CHI SONO?
Frontman del trio americano è il visionario tuttofare Luis Vasquez.

COSA SUONANO?
Sonorità post punk dal carattere cupo, ipnotico ed inquieto.

PERCHÉ VENIRE AD ASCOLTARLI?
Se ve li siete persi in apertura dei Depeche Mode durante il loro ultimo tour europeo, questa è la vostra occasione. Se no sapete già perché venire.

#anltascolta

VUOI SAPERNE DI PIÙ?
The Soft Moon,  guidati dal visionario compositore americano Luis Vasquez, vengono scelti come opening del tour 2014 dei Depeche Mode dopo l’uscita del loro secondo LP ZEROS. Scritto e registrato “on the road” – e stavolta supportato da una vera e propria band – ZEROS è un album a metà tra la New York dei Suicide e la Manchester più oscura marchiata Factory Records. Vasquez si conferma un figlio legittimissimo del post punk.
Ci sono stati dei cambiamenti dall’uscita nel 2010 dell’album d’esordio. Mentre l’omonimo album Soft Moon era stato registrato in totale solitudine e senza nessuna reale aspettativa, quasi come uno sfogo personale, i nuovi 10 brani che compongono ZEROS sono stati scritti e registrati on the road pensando a un ipotetico pubblico che li ascoltasse. Il suono di Soft Moon si è espanso, divenendo quello di una full band; ma i suoni, sebbene più curati e precisi (il produttore è Monte Vallier) sono sempre quelli orrorifici, onirici e primordiali che avevano segnato l’esordio Soft Moon.
ZEROES è un viaggio compatto e coerente, un’immersione nell’inconscio più nero, nell’oscurità più inquietante, ZEROES è un sogno in cui è possibile sentire la paura, l’angoscia, la nostra umanità più profonda e dolorosa. La forma canzone viene ormai del tutto abbandonata, e le singole tracce sono tasselli di un discorso più ampio, frammenti sonori di un immaginario sonoro e visivo ben preciso. Gli elementi del viaggio sono il krautrock, la dark wave, l’industrial e il punk.

Indianizer

indianizer

CHI SONO?
Sono due cugini pazzi: Rich (Foxhound) e Bill (Unconscious Trio).

COSA SUONANO?
Psychtropicalbeat: se non sai cos’è è colpa tua.

PERCHÉ VENIRE AD ASCOLTARLI?
Per comprendere la realtà attraverso il suono della psichedelica. Controindicazioni: allucinazioni bucoliche.

#anltascolta

VUOI SAPERNE DI PIÙ?
Indianizer è un duo. O meglio, due personaggi complementari, che si guardano allo specchio e incontrano se stessi. Poi puliscono con precisione chirurgica gli occhiali allora le lenti si ingrandiscono e riflettono quello che c’è dentro.
È la percezione di un mondo aldilà dell’incenso, a cavallo di una Chevrolet rovente. L’estasi dell’ascensione si immerge in cascate di droni.
È come surfare su un tappeto di sabbia dal classicismo alla pulsione, attraversando vapori di tanpura.
Sono due cugini, Rich (Foxhound) e Bill (Unconscious Trio). Il loro EP d’esordio “Pandas”, prodotto ai Vera Studios, è in free download dal 23 marzo 2013.
A maggio invece esce “Establishment”, singolo che ha introdotto all’uscita del loro primo LP: “Jungle Beatnik” , album già pronto, registrato agli Chic Studios, durante cinque giorni di un’estate afosa e fumosa.

I DjSet di A Night Like This Festival 2014

Created with GIMP

A concludere le dieci ore non-stop di musica saranno tre dei party più hard dello Stivale con le loro raffinate selezioni musicali.

Nel Palco Delle Colline, non appena finiti i live, ci penserà il MobbingParty di Torino a farvi shakerare anima e corpo: attenti a non rovesciare il cocktail sui vostri compagni di dancefloor.

Prova invece a farti un giro al Palco Dell’Esploratore e troverai lì i ragazzi del Game On, il party fluo più irriverente di Ivrea.

E nel Palco del Quieto Vivere? Ci pensa No Problems: party meneghino che vi farà twerkare portandovi direttamente nei peggiori ghetti d’Europa.